Il piano gratuito di AWS (free tier in lingua inglese) è un programma che offre ai nuovi utenti la possibilità di provare servizi di AWS senza dover sostenere alcun costo. Il piano comprende alcuni servizi entro determinati limiti temporali e dimensioni di storage, questi limiti sono dovuto alla volontà del gestore di permettere agli utenti neofiti di eseguire prove senza costi ed evitare che il piano gratuito possa essere usato a sproposito dagli utenti esperti. Bisogna ricordare che il piano gratuito ha la durata di un anno dalla data di attivazione dell’account, al termine del quale tutti i servizi saranno a pagamento secondo le tariffe standard previste quindi bisogna prestare attenzione a come gestire il proprio account.
I principali servizi previsti dal free tier e i rispettivi limiti di utilizzi sono:
- Storage S3: 5 Gb di spazio di archiviazione sommando tutti i bucket di un account
- Compute Ec2: 750 ore mensili di esecuzione di istanze di tipo “t2.micro”, queste ore sono calcolate per poter eseguire 24 ore per 31 giorni al mese una istanza ma è possibile eseguire più istanze in parallelo (per esempio 12 ore con due istanze per 31 giorni)
- Database RDS: 750 ore mensili di esecuzione di istanze di tipo “db.t2.micro” con uno storage massimo di 20 Gb, anche in questo caso le ore di esecuzione bastano per avere in piccolo database attivo per tutto un mese ma può essere anche diviso in altre maniere, lo storage è calcolato sommando tutti i componenti di un database, è possibile scegliere un DBSM di tipo MySQL, PostgreSQL, MariaDB o SQL Server.
- Database Dynamo: 25 Gb di storage per il database not-SQL nativo di AWS
- Esecuzioni di funzioni Lambda: 1 milione di esecuzioni al mese
- Esecuzioni di step function: 4.000 cambi di stato al mese
- Sistema di notifiche SNS : 1 milione di notifiche inviate al mese
- Monitoraggio CloudWatch: 10 allarmi massimi impostati attivi nello stesso momento
- Chiamate API-gateway: 1 milione di chiamate mensili indipendentemente dal back-end richiamato
- LightSail: 750 ore mensili di attivazione di una istanza, anche in questo caso è calcolato in base all’esecuzione per un mese.
- Storage condiviso EFS/FSx: 5 Gb di storage totale sommando tutti i dischi di un account
l’elenco completo di tutti i servizi e limiti di utilizzo è disponibile nella pagina ufficiale che è sempre bene tenere sotto mano se si vuole usare il piano gratuito in maniera intelligente senza avere brutte sorprese e addebiti indesiderati.
Per iscriverti al piano gratuito di AWS, è necessario creare un account AWS dal sito ufficiale e seguire i passi della procedura guidata presentata, la guida alla procedura spiega dettagliatamente i passi da seguire che possono essere riassunti:
- indicazione della mail dell’utente di registrazione con successiva verifica dell’indirizzo
- scelta della password dell’utente di registrazione
- configurazione del metodo di pagamento obbligatorio, previsto anche in caso di utilizzo del piano gratuito infatti bisogna sempre ricordare che superare i limiti previsti dal piano gratuito causeranno l’addebito di tutti i costi con il metodo di pagamento indicato nell’account
- inserimento del numero di cellulare necessario per la verifica a più fattori della prima login
Una volta effettuata la registrazione il piano gratuito si attiva in pochi minuti e sarà possibile iniziare ad usare tutti i servizi. Il piano gratuito include una varietà di servizi, ma non tutti sono uguali: alcuni servizi sono più costosi di altri, quindi è importante scegliere i servizi in base ai limiti gratuiti o quelli con il massimo rapporto qualità-prezzo. In successivi articoli sarà descritto come monitorare i costi, i servizi gratuiti e l’impostazione di budget specifici con l’invio di alert per evitare il superamento di certe soglie prefissate.
Per eseguire la prima login viene fornito via mail un link di accesso del tipo:
https://999999999999.signin.aws.amazon.com/console
dove il numero iniziale indica il “numero” di account aws. Il primo accesso deve essere effettuato tramite la mail di registrazione che viene chiamata “root-user”, questa utenza è abilitata a fare qualunque attività ed operazione nel Cloud, per ragioni di sicurezza e di buona gestione è sconsigliato usare questa utenza per le operazioni quotidiane di sviluppo e monitoraggio, nei prossimi articoli verrà spiegato come blindare l’utenza “root” e come attivare le utenze con un livello normale di operatività.
Il piano gratuito di AWS è un ottimo modo per iniziare a utilizzare i servizi AWS senza spendere nulla o quasi, scegliendo i servizi giusti e impostando limiti di monitoraggio.
E’ possibile chiudere un account AWS con una procedura molto semplice, la chiusura è consigliata se un profilo non viene usato, visto che alcuni servizi sono a pagamento e si rischia di ricevere addebiti indesiderati. Per chiudere l’account basta aprire la console con l’account root e aprire la pagina dell’account nel link disponibile nel menù in alto a destra. Nella pagina aperta compaiono tutte le informazioni dettagliate e alla fine della pagina è presente la sezione per richiedere la chiusura. Si consiglia di leggere le condizioni prima di selezionare i checkbox perché alcune informazioni possono essere utili per evitare addebiti non previsti. Se si chiude l’account per sbaglio oppure se si cambia idea dopo la chiusura, l’account rimane sospeso per 90 giorni prima della cancellazione definitiva, in quel periodo è possibile richiedere la ri-apertura tramite una specifica funzionalità del supporto tecnico di AWS. Dopo aver chiuso un account, non è più possibile utilizzarlo per accedere ai Servizi AWS ma nel periodo post-chiusura è possibile accedere alle informazioni riguardo alla fatturazione dei periodi precedenti alla chiusura ed è possibile accedere al supporto tecnico. Se l’utente root aveva abilitato l’autenticazione a più fattori (MFA) per acceso, conviene mantenere il dispositivo MFA attivo fino alla scadenza del periodo successivo alla chiusura di 90 giorni. La chiusura viene confermata tramite una mail all’indirizzo dell’account root. La guida completa di questa procedura è disponibile nel sito ufficiale di AWS anche se ovviamente è nascosta e quasi introvabile.