Pubblicato il 09/07/2023 da alnao nella categoria Java & Spring Boot

Eclipse è un ambiente di sviluppo (SDK), in questi articoli viene usato per la gestione di tutti i progetti Java, è possibile usare anche altri tool compatibili con Java-Maven come Visual Studio Code di Microsoft o i tool a pagamento come IntelliJ.

In Eclipse i progetti sono raggruppati in un workspace, tipicamente si usa una cartella del sistema come base di tutto lo spazio di lavoro e ogni sotto-cartella rappresenta un progetto, in questi articoli saranno usati solo progetti Java-Maven ma è possibile usare questo programma anche per altri tipi di progetto come i vecchi progetti J2EE e i progetti java puri. 

Per creare un progetto Maven, si deve avvia la procedura guidata di creazione di un progetto dal menù principale e selezionando la voce “New”, il tipo “Project” e poi cercare il wizard “Maven project”. Nella finestra successiva si deve selezionare il Archetype, esattamente si si esegue in fase di creazione con la console testuale vista nel precedente articolo. Qui è possibile anche selezionare un tipo da una lista che Eclipse scarica da internet dai vari repository ufficiali e non, disponibili in tutto il monto. Se si vuole creare un progetto base senza particolari esigenze, è consigliato usare gli archetipi disponibili dal sito “org.apache.maven.archetypes”, per esempio selezionando il tipo “maven-archetype-simple”. 

Nella seconda videata della procedura guidata è richiesto l’inserimento dei valori come il GroupId e il ArtifactId, esattamente come nella procedura da riga di mando. Una volta lanciato il processo di creazione nella vista console di Eclipse è possibile verificare tutti i messaggi di conferma che maven darebbe se il comando fosse lanciato da riga di comando. Al termine il progetto è pronto all’uso nella vista dei progetti con il suo pom.xml generato in automatico.

Eclipse permette anche di importare un progetto Maven non presente nel workspace, è consigliato importare progetti che si trovano nella stessa cartella del workspace stesso altrimenti potrebbero esserci problemi di conflitti da files, la procedura di import può essere lanciata dal menù principale nella voce “Import” e selezionando il wizard “Existing maven projects”. Nella procedura guidata è necessario indicare la posizione esatta del file pom.xml, senza questo file infatti non si può parlare di progetto di tipo Maven.

Un progetto di tipo Maven in Eclipse si può riconoscere da una piccola lettera M presente nell’icona del progetto a fianco dell’icona J che indica Java come tipo di linguaggio del progetto, questo tipo di progetti hanno un menù dedicato tra le opzioni del progetto accessibili cliccando con il tasto destro nel progetto stesso. La funzionalità più interessante è la possibilità di aggiungere con una piccola procedura guidata una dipendenza la progetto, questa è l’alternativa più semplice al modificare il file pom.xml manualmente, per esempio per voler inserire la dipendenza dalla libreria log4j, disponbile all’indirizzo ufficiale è possibile aggiungere manualmente nel pom il tag:

<!-- https://mvnrepository.com/artifact/log4j/log4j -->
<dependency>
<groupId>log4j</groupId>
<artifactId>log4j</artifactId>
<version>1.2.17</version>
</dependency>

oppure è possibile inserire i tre valori (groupId, artifactId e version) nella procedura guidata di Eclipse. Un semplice esempio di utilizzo di Log4J 

package it.alnao.mavenEclipse;
import org.apache.log4j.BasicConfigurator;
import org.apache.log4j.LogManager;
import org.apache.log4j.Logger;

public class App {
private static final Logger logger = LogManager.getLogger(App.class);

public static void main( String[] args ){
BasicConfigurator.configure();
System.out.println( "Hello World!" );
logger.info("Hello world");
//set a breakpoint here to debug project
System.out.println( "END!" );
}
}

Per i progetti di questo tipo il programma mette a disposizione di compilazione nel sotto-menù “Run as” dove è possibile lanciare i comandi standard maven:

  • “Maven install” che esegue il comando di installazione delle librerie dipendenti
  • “Maven build” esegue la compilazione del progetto, alla prima esecuzione bisogna impostare “package” come Goal della compilazione così maven usa la cartella target come destinazione del jar corrispondente
  • “Maven test” esegue tutte i test indicati nel file di configurazione
  • “Java application” esegue il progetto come fosse una applicazione java senza compilare il jar

Eclipse dispone anche di una procedura per eseguire i debug di un progetto, per esempio inserendo un breakpoint in un punto del codice Java e poi cliccando sul sotto-menu “Debug” del progetto e  selezionando la voce “Java application”.

Questo articolo sarà integrato in futuro se in articoli di questa categoria saranno usate altre funzionalità di Eclipse per gestire progetti Maven, è disponibile una ricca la guida ufficiale del progetto m2eclipse per l’integrazione tra i due sistemi.
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